Ciao a tutti i Cusmini che seguono con tanta passione questo blog creato da mio
padre. Sono Stefano, suo figlio e come tutti ormai sapete il mio caro babbo si è
ammalato di cancro. Ormai la sua malattia è in fase terminale, i medici dicono
che gli rimangono diverse settimane (prima indicavano mesi). Purtroppo Venerdì è
fallito il piccolo intervento alla zona intestinale colpita dalla malattia e non
è stato possibile aiutarlo nei limiti del possibile (eventuale successivo
intervento Lunedì, ma con modalità diverse). Speriamo possa tornare a casa
almeno per qualche giorno. Ringrazio di cuore i medici che lo stanno seguendo
all'ospedale di Varzi dove è ricoverato perchè stanno dimostrando una grande
professionalità. Dico questo perchè mio padre non ha mai avuto una grande
fiducia nella classe medica, ma si sta rendendo conto anche lui, visto che si
trova bene piscologicamente parlando, che non è poi tanto male essere curato dai
medici. Avrebbe potuto farsi fare delle analisi molto prima che la malattia
prendesse il sopravvento sulla sua vita e così avrebbe avuto qualche possibilità
in più, ma del resto l'età avanza e i rischi sono quelli.
Un forte ringraziamento a Pietro Maddaluna che ha seguito con grande amicizia la
degenza di mio padre e mi è stato vicino nei momenti più difficili.
Saluto tutti gli amici del blog e forza papà!
Tanti tanti cari auguri, in special modo a te, Stefano!
RispondiEliminaPorta avanti il blog di tuo padre che ci aiuta a non disperdere i nostri ricordi e a sentirci in qualche modo uniti anche se nella vita abbiamo percorso strade completamente diverse.
Ciao
Mario Liccardi
Ciao Mario, spero di essere all'altezza, ma non sono così bravo come mio padre a fare tutte le cose sul blog. Magari imparerò o se qualcuno di voi lo vuole ereditare e continuare. Oppure se volete spostarvi su facebook che magari è più comodo per voi, non so.
EliminaSentirò altri commenti e deciderò.
Grazie del tuo commento.
Ciao da Stefano Ripa.
Caro Stefano,
RispondiEliminanon ho il piacere di conoscerti di persona, ma conosco Pippo dal 1968, gli ho voluto e gli voglio un bene dell'anima, e ho tanti ricordi di lui. Gli sono grato, come tutti, anche per avere creato questo blog, che spero abbia una vita più lunga di tutte le nostre. Non sono pratico di informatica, ma conto che qualcuno in gamba come lui lo mantenga. Un forte abbraccio
Carlo Di Alesio
Ciao Stefano
Eliminacome Carlo anch'io non ho il piacere di conoscerti ed anch'io ho conosciuto Pippo nel '68 . Da allora per noi è rimasto un amico insostituibile , necessario direi alla stessa nostra vita . Non c'è stata chiacchierata con Carlo soprattutto in cui non si sia parlato di lui , dei giorni passati insieme . Pippo non se ne và , non se ne andrà mai , farà un viaggio in grandi praterie dove forse potrà incontrare Giovanni Ardizzone e la carissima Luciana e tutti gli altri e un giorno .................
Caro Stefano ora ho anche più voglia di conoscerti . Hai ragione , noi tutti dobbiamo ringraziare Piero per quello che sta facendo , lui sa che noi ci siamo sempre , ma che rispettiamo la volontà di Pippo . Il blog era Pippo ed è Pippo , Pippo parte per un lungo viaggio ma noi dobbiamo continuare a tenerlo vivo per scrivere tutte le cose che nel frattempo ci sentiremo di fare , di dire .
Un grande abbraccio a Pippone e tutto il mio affetto per te
franco bonini
Caro Stefano, dici cose molto sagge. Anche se con meno frequenza di Piero (che voglio considerare non solo amico carissimo di Pippo - come noi che portiamo qui la nostra testimonianza - ma fratello maggiore, protettivo in maniera commovente), anche io, essendo tu presente, da tempo ho insistito con Pippo perché si facesse vedere. Dal canto suo Piero (che mi ha sempre puntualmente informato) non ha lasciato passare neanche un giorno senza provare a convincere Pippo della necessità di fare almeno gli esami di prammatica, quando l’età avanza… Alla fine, è riuscito a portarlo all’ospedale di Varzi. Tutti i giorni è andato (va) a trovare Pippo in ospedale, portando anche te, caro Stefano, non facendoti mancare, durante il viaggio e oltre, il suo sostegno e i suoi consigli di vice-padre. Parlo di Piero, perché voglio ancora sperare che per Pippo sia possibile qualche filo di speranza. Ebbene, se questo avverrà (come tutti noi ci auguriamo) potremo dire che la tenacia di Piero l’avrà avuta vinta sulla testardaggine di Pippo, testone matematico ma anche, maledizione!, testone cocciuto.
RispondiEliminaPaolo Pulina