A pochi giorni dall’incontro di ex-cusm in quel di Aulla, una tragedia ha investito la Lunigiana: una disastrosa alluvione ha inferto ferite mortali a questo stupendo territorio del nostro Appennino.
Aulla e’ stata per due volte sede di incontri di ex-cusm nel loro piacevole ritrovarsi; ora il dolore ci tocca tutti.
Nella speranza di dare massima diffusione ad eventuali iniziative di noi ex-cusmini, pubblico qui di seguito uno stralcio della toccante mail del nostro Nino Bosco:
Sarebbe utile fare girare una nostra opinione su come abbiamo e continuiamo ad abusare del nostro territorio.
Sprechiamo suolo, sprechiamo energia, abbandoniamo territori, non facciamo prevenzione idrogeologica.
Il risultato in meno di un mese l'abbiamo visto a Roma, in Liguria, in Sicilia e in Toscana.
Invece di parlare di crisi a vuoto o di sciocchezze para sessuali di alcuni vecchi, bisognerebbe ricominciare a lanciare idee e proposte sull'Italia che vogliamo.
Franco ha detto stiamo spalando e non è metaforico, è reale.
In Sicilia dove non piove mai un acquazzone ha alluvionato il mio paese Favara che è ad Agrigento e mia madre ha avuto il muro di cinta distrutto.
Non parliamo di casi ma di norma.
Nel nostro piccolo facciamo qualcosa!
Aspetto vostre decisioni
un saluto
Nino Bosco
Studio Ambientale SaS
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