CRONACHE
(archivio della bacheca)
2.1
9 febraio 2016 . Eyes Wide Shut ... Voghera
dal Casalingo di Voghera
___________________________________________
martedì 9 febbraio,
Carnevale.
A due mesi
dall' incontro di
domenica 10 aprile
(allegria * via la cappa * or ho il cappello)
33 i partecipanti.
(Mandami la tua adesione. Adesso)
30 gennaio 2016 . Soldati in prima fila
Da Luigi Bonani, su incontro di domenica 24 gennaio
con Edoardo e Nino
Buon inizio di settimana Pietro
Ti invio una foto di ieri con Nino Alloggio ed Edoardo Sanfilippo, ospiti a pranzo con le signore. Adriano De Carli era assente giustificato.Potrai notare, in primo piano, la mia ricostruzione della battaglia di Alamo (soldatini della mia collezione). Con amicizia. Luigi
Anna e Luigi Bonani, Edoardo Sanfilippo, Nino Alloggio e Liliana
Se Bernacca Ci Acchiappa,
Per La Gioia Di Sciatori No Schiappa.
per questi fiocchi
d' ancor validi giovanotti,
di vanghe tutt' or armati,
siam sempre all' uopo attrezzati.
Ma senza le rosse bandiere,
chè non occorre il carabiniere.
Ora son lavoretti in nero,
da pensionato già guerrigliero !
(Cusmini, negli anni sessanta, al soldo del commissario politico di Sesto. Per ripulire
le strade della Stalingrado d' Italia anche dalle nevicate bianche di inizio anno)
tanti, tanti
AUGURI per un
FELICE 2016
31 dicembre 2015 . Bonu Annu
Di seguito gli auguri, in lingua, del nostro Paolo Pulina
BONU ANNU 2016
Alimentos sardos raccumandados
pro su 2016
S’Amèrica dichiarad’at cun gosu:
su màndigu sard’illongat sa vida.
Pane carasau o chi siat modditzosu
mandigare devimus tota chida.
Pane frattau e casu crabinu
o berbeghinu cun pane de orzu;
fenuju, fae, basolu. E binu?
Cannonau, naramus tipu puntorzu!
Sos baldos non lassemus a sos fiados,
pumatas bellas, mèndulas benèficas:
sun custos deghe alimentos giustos,
pro campar’a chent’annos, lanzos, biados.
E tando est tzertu chi sun maleficas
sas pettas: porcheddu, anzone e arrustos.
Ca si poi sun sos gustos
de ghisadu, ziminu e de turrone:
chidas de vida in diminussione!
Peruna discussione.
Su sardu devet mandigare in biancu:
“boh! boh!”, chena birr’Ichnusa a fiancu!
E malloreddus francu.
Augùrios pro s’annu da poi de s’EXPO:
pro sos chent’annos: ne seada e ne gatò!
Paulu Pulina
Per gli amici del continente e delle altre isole riporto anche la sua (di Paolo)
traduzione in lingua italiana
BUON ANNO 2016
Cibi sardi raccomandati
per il 2016
L’America ha dichiarato con piacere:
il cibo sardo allunga la vita.
Pane carasau o pane morbido
mangiare dobbiamo tutta la settimana.
Pane frattau e formaggio di capra
o di pecora con pane di orzo;
finocchio, fave, fagioli. E vino?
Cannonau, diciamo tipo pungolo!
I cardi non lasciamo alle bestie,
pomodori belli, mandorle benefiche:
sono questi i dieci alimenti giusti,
per campare a cent’anni, magri, beati.
E allora è certo che sono malefiche
le carni: porcetto, agnello e arrosti.
Perché se poi ci sono i gusti
di stufato, di interiora e di torrone:
settimane di vita in diminuzione!
Nessuna discussione.
Il sardo deve mangiare in bianco:
“boh! boh!”, senza birra Ichnusa a fianco!
E gnocchetti niente.
Auguri per l’anno dopo l’EXPO:
per i cent’anni: né seada e né gatò!
25 dicembre 2015 . Non un dono qualsiasi
Chiudo, a tempo scaduto, con una poesia Sioux inviataci daFlavia Molinari
Non ti auguro un dono qualsiasi,
Ti auguro soltanto quello che i più non hanno.
Ti auguro tempo, per divertirti e per ridere;
se lo impiegherai bene, potrai ricavarne qualcosa.
Ti auguro tempo, per il tuo Fare e il tuo Pensare,
non solo per te stesso, ma anche per donarlo agli altri.
Ti auguro tempo, non per affrettarti e correre,
ma tempo per essere contento.
Ti auguro tempo, non soltanto per trascorrerlo,
ti auguro tempo perchè te ne resti:
tempo per stupirti e tempo per fidarti
e non soltanto per guardarlo sull'orologio.
Ti auguro tempo per toccare le stelle
e tempo per crescere, per maturare.
Ti auguro tempo, per sperare nuovamente e per amare.
Non ha più senso rimandare.
Ti auguro tempo per trovare te stesso,
per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora come un dono.
Ti auguro tempo anche per perdonare.
Ti auguro di avere tempo,
tempo per la vita.
25 dicembre 2015 . sul Finire
Sul finire (del giorno) gli auguri di Carlo Geri ed il commento di
Felice Lacetera. Io invece vi
invito ad aggiungere il vostro nome all' elenco pubblicato ieri.
Carlo :
Buon giorno.
Buon Natale ...
ovunque voi siate ...
e per quel che rimane del dì ...
Oggi è Natale e nell' atmosfera della
Santa Festa si riscoprono i valori più importanti :
GLICEMIA
COLESTEROLO
TRIGLICERIDI
................ Auguri di cuore.
Felice :
Un' analisi priva di preconcetti e stereotipie, lucida, oserei dire clinica.
Un Natale come non si era mai visto e nessuno aveva osato preconizzare.
Carletto sta al Natale come il neorealismo sta al cinema italiano.
( Felice il commento che mette in luce due dei tre filoni aurei
dell' autore da Barletta: sanità, cinema, jazz. Ma del terzo risplende
l' armonia "aconvenzionale" del testo. Ndr )
24 dicembre 2015 . Natività Francescana
Pubblico quanto inviatomi dal nostro Paolo Jean che ringrazio anche
per quell' indimenticata bagna caoda annaffiata con Gattinara, annata
1924 (sì avete letto bene, 1924) della favolosa cantina dei suoi genitori.
________ . ________
Ringrazio per i graditi auguri. Per ricambiare, ecco gli auguri
che quest' anno come capogruppo degli alpini di Maggiora ho
inviato agli amici
: una Natività ...
da chiodi ...
"Natività" trovata durante i lavori di recupero di un vecchio
magazzino già in uso all' Asilo di Maggiora e ora utilizzato
come sede degli Alpini. L' essenzialità della composizione
e la povertà dei materiali usati -chiodi su tavoletta di truciolato-
inducono a importanti (e purtroppo attuali) riflessioni.
Auguri per un 2016 di luce e positività. Paolo
24 dicembre 2015 . Per Francesco
Restando sul tema pur andando fuori tema.
Non per il Francesco di Assisi nè per il Papa MA per
il nostro Manigrasso
gli auguri di tutti noi. Grande è il lavoro che
ha fatto per organizzarci la bella pappata
( in vero molto poco francescana. ma si sà,
passata la festa, gabbato lo santo )
per il nostro incontro del 10 aprile 2016
20 dicembre 2015 . Al Fin Della Tenzone
(in proseguo di "Cusm's Dinasty", postato il 15 settembre)
Avevo chiesto AIUTO a chi so avere buona memoria e attenzione, avendo un mio candidato.
Non Piero Maranesi (vedi dopo "Gabriella Livieri") , perchè non ricordavo del suo matrimonio con Laura Barchietto),
ma Edmondo Gangitano, in nozze con Carola Nay Savina la cui sorella (Anna) aveva poi sposato Giacomo Maddalo.
Avevo in mente Alberto Giussani, coniugato Enrica Molignoni ma non
ricordavo il nome del di lei fratello, anch' egli ospite del collegio.
Ricordavo che Maria Maranesi, sposata Marco Pennacchioni, aveva un fratello maggiore in collegio e chiedevo conferma del nome (Piero ?)
Queste le risposte
Da Gabriella Livieri
"Caro Piero, il tuo candidato, Piero Maranesi, e´piu´che vincente, perchè ti sei dimenticato che ha sposato ( in seguito ha divorziato) Laura Barchietto, in collegio dal 1963, studentessa di Architettura di Borgosesia. Inoltre so che un altro Maranesi (Teo) studiava Medicina e si e´specializzato in Psichiatria, fratello di Maria e Piero, pero´non so se sia stato in Collegio.
Il fratello di Enrica Molignoni si chiamava Edgardo ed e´farmacista a Laces in Alto Adige.
Ti ricordo due graziose sorelle triestine di cui non ricordo il nome. Una ha sposato Rosario Alberghina, illustre avvocato (bravo giocatore di bridge mi pare) collegiale e fratello della famosa Alberghina che a suo tempo ti avevo segnalato come cusmina illustre. La sorella era fidanzata con un certo "Fefe´", siculo potente che era stato a suo tempo in collegio.
Il nostro Dadone (non ricordo il nome) e´fratello della Lella Dadone, studentessa di Architettura e mia vicina di camera che ha sposato Franco Scialpi, studente di geologia di Trapani, cusmino .
Ricordo due sorelle (mi pare si chiamassero Sisti) entrambe in collegio, una fidanzata con un collegiale di cui non mi viene in mente il nome e l'altra a suo tempo fidanzata con Paolo Dell'Agostino (?). La loro e´ una storia triste perche´un anno, a settembre sono tornate magrissime; si diceva che fossero affette da una strana malattia che suppongo,ora, si sia trattato di anoressia ( a quei tempi non se ne parlava).
Come vedi ho una memoria abbastanza.buona, quindi chiedimi quello che vuoi e se posso ti aiuterò, ciao, Gabriella"
Da Mirella Zocchi
"Ciao Madù. Un quesito: nella classifica si possono inserire – e in tal caso con quale punteggio – anche i coniugi entrambi cusmini ma che sono stati cusmini in tempi diversi e non si sono conosciuti al CUSM? Forse il mio è un caso un po’ particolare che merita alto punteggio. Ciao. Mirella"
Da Luigi Bonani
"Ricordo i Carnini (quelli della pubblicità del latte in televisione). I fratelli Sergio ed Ennio, la sorella (di cui non ricordo il nome) e la loro cugina Marisa (Carnini), nonchè la moglie di Sergio, Maria Giovanna. Tutti del CUSM (se la memoria non m'inganna - le parentele, però, sono quelle)."
Da Mario Rasella
"Alberto Carnini ( cusmino rivisto a Cascina Caremma), è cugino di Sergio ed Ennio"
Da Carlo Geri
"I Laceteras' Brothers con le loro rispettive consorti cusmine anch'esse"
CONCLUSIONI ad ORA.
Qualsivoglia possa essere il metodo di calcolo per attribuire i quarti di nobiltà,
l' attribuzione del trono vedrebbe la guerra tra la gli ABERGHINA
(ove "Fefè abbia poi sposato la graziosa triestina) e
la FAMIGLIA CARNINI, forte di ben cinque presenze dirette !
Seguono poi, alla pari, Gangitano-Nay Savina ed i fratelli Lacetera
Chiedo luce a chi ne ha titolo per dirimere la contesa.
Chi abbia motivi per contestare tali investiture avanzi le sue ragioni,
ora o mai più.
il luogo del contendere, nella memoria di questa lunga storia
4 novembre . Lele Levi e .. Rita
Di seguito un recentissimo scambio
di email con Luigi Bonani
L'incontro di Varenna, caro Piero, sta rompendo il ghiaccio.
Rivedrò questa sera quattro degli intervenuti (Alloggio, De Carli, Eusepi e Sanfilippo).
Tra l'altro,sto portando a termine un libro sulle verità nascoste dietro le origini della seconda guerra mondiale.
Fin da ora posso contribuire al blog con un aneddoto risalente al 1965 (primavera/estate).
Fra i tanti, uno dei cusmini (Lele, per gli amici) era un promettente studente di architettura, che nascondeva bene un certo sussiego ( non ingiustificato) che connotava i futuri architetti del Politecnico. Era una persona a modo - con (per noi) una leggera fissazione: cioè alludeva spesso ad una sua zia che "era una gran testa". E noi:" Va bene, abbiamo capito che hai la parente importante".
Eravamo disposti a passar sopra su ciò che sembrava un difetto di molti cusmini (l'immancabile celebrità nel parentado).
Forse Lele avrebbe dovuto essere meno contenuto.
Venne il giorno in cui ebbi a sapere il nome della zia: Rita Levi Montalcini!
Voglio chiedere scusa - era ora - anche a nome dei tanti (troppo adagiati nei loro luoghi comuni).
Ad maiora.
Luigi
Ricordo benissimo Lele Levi (ed anche la sua ragazza).
Non ricordo di questa sua fissa sulla zia.
Mi sono più recentemente chiesto se fosse parente della Rita, venendo lui da Torino.
Ora ho la risposta.
Sono veramente contento che tu abbia ripreso i contatti, è lo scopo istituzionale del blog e degli incontri alla Varenna.
Un caro saluto,
Piero
Quando si vuole fare storia (a cominciare da quella del cusm) bisogna essere precisi.
Non ero stato io a notare la "fissa" di Emanuele Levi - altri avevano richiamato la mia attenzione.
Tuttavia si trattava di fonti attendibili. Molto di recente - le ho riviste a giugno - Anna ed Ines Ottolenghi (due sorelle cusmine di origine israelita) rammentavano espressamente il suo debole per la zia importante, nonchè la loro sorpresa quando ne hanno appurato l'identità.
Anna in particolare ha rievocato quando Lele veniva trattato con rassegnazione (per la sua asserita parente importante)..
Ricambio i saluti.
Luigi
(PS, guarda gli occhi. Sì, i due sono parenti stretti !)
20 settembre 2015 . Cusm's Dinasty
in collegio abbiamo visto fratelli, sorelle, futuri mogli e mariti.
Oggi lanciamo il concorso su quale gruppo di cusmini
forma la catena dinastica più corposa.
La classifica sarà riferita al primo/a entrato/a, in ordine
temporale, nel collegio (quindi il capostipite, sia esso
uomo o donna) ed in base ad acconcio punteggio.
Darei il seguente punteggio (se avete
obiezioni/suggerimenti. ditemelo):
. fratello/sorella 4 punti
. marito/ moglie 4 punti
. altro grado di parentela (entro secondo grado) 1 punto
Per avere i punti si deve aver soggiornato,
anche poco, in collegio
Ogni cusmino può ricevere punti per una sola motivazione.
Per capirci, esaminando l' elenco di Varenna :
. giuseppe scordo-maria rosa moroni-angelo scordo
= 12 punti
. ( idem per il sottoscritto : piero,ciana, faber = 12 p.)
. marinella mirinino-paolo pulina = 8 punti
(salvo errori od omissioni).
Ma ben più corpose ed articolate dinastie sarai in grado
di segnalarmi.
Sarà un ottimo esercizio per la tua memoria ed un modo,
forse, per allungare la mia lista di invio email,
allargando il nostro giro.
Un modo, anche, per dar conto di a quanti
fu galeotto quel sito.
DOMANDA :
Due cusmini, legati in maniera diretta da persona
non cusmina, fanno parte della stessa dinastia ?
E' il caso, ad esempio, di una cusmina (x) che ha sposato
il fratello non cusmino di cusmino (y). Come trattiamo il caso ? Consideriamo x ed y facenti parte della medesima dinastia
senza ovviamente attribuire punteggio per questa relazione?
Il caso ha rilievo ovviamente se x e y fanno entrambi parte
di separate catene che, nel caso formerebbero un tutt' uno.
Casi rarissimi ma storicamente provati e subito destinati al
I° posto della nostra classifica.
La parola agli avvocati (del gruppo) !
Piero
18 novembre . ultima su Stefano P.
Ti riporto la notizia di fine ottobre 2015 sul nostro deltredicesimo piano
Mentre alle nostre latitudini si consuma una battaglia a colpi di hashtag tra farmacie, Gdo e parafarmacie sull'opportunità di liberalizzare i farmaci di fascia C, le grandi catene continuano la loro manovra di avvicinamento e di crescita. È il caso di Walgreens Boots Alliance che ha ufficialmente effettuato il sorpasso al vertice mondiale delle grandi catene farmaceutiche con l'acquisizione di Rite Aid con un'operazione interamente in contanti del valore di 17,2 miliardi di dollari. Con questa operazione il gruppo guidato da Stefano Pessina, rileva la terza maggiore catena di farmacie in Usa e passa dalla seconda posizione alla prima scavalcando Cvs Health. «Questa acquisizione rappresenta un ulteriore passo avanti dello sviluppo globale di Walgreens Boots Alliance e della sua strategia di crescita da un punto di vista di profittabilità» commenta Pessina «In tutto il mondo, il nostro obiettivo è ampliare l'offerta di prodotti e servizi per la salute, il benessere e la bellezza in farmacia. L'operazione rafforza ulteriormente il nostro impegno volto ad offrire servizi healthcare di alta qualità ad un numero crescente di clienti e consumatori... ».
15 novembre 2015 . Titta in Oltrepò
oggi dalle 12,45 potrai incontrare il Titta presso
l' Azienda Agricola Boffalora. Cantine aperte e bocche
spalancate, dagli antipasti ai dolci, sopra Casteggio
" beviamo per ricordare,
avremo molto su cui riflettere .."
----------
PRESENTE all' evento anche la nebbia
risalente dalla Valpadana
"visibile" in giardino.
Anche i fumi dell' alcol non mancano : il Pulina
Marinella e
Gianbattista Giudici, Titta : il festeggiato
(fotografo presente : Pietro Maddaluna)
14 novembre 2015 . Paris mon amour
ore 22
.. "Grazie a tutti coloro che l'hanno fatto" (F)
13 novembre . Mercoledì 18 ore 18
Segnaliamo che la prossima settimana, mercoledì
18 novembre alle 18, nell' aula Goldoniana del
Collegio Ghislieri (Pavia, piazza Ghislieri 5)
si terrà la presentazione del libro
LA RICREAZIONE E' FINITA.
Scegliere la scuola. Trovare il lavoro
Roger Abravanel e Luca D' Agnese
(2015, Rizzoli)
Roger Abravanel
Riccardo Puglisi
Franco Tatò
Credevi di aver raggiunto la meritata pensione ?
Qui cambia TUTTO. Preparati cartella e merendina.
Intanto vieni a Pavia, Roger sarà contento di rivederti !
Approfitta dell' occasione per visitare uno dei più antichi
e prestigiosi collegi universitari d'Italia, fondato nel 1567.
Magari fai un salto a vedere anche l' Almo Collegio Borromeo,
poco distante, fondato sei anni prima (1561) ....
6 ottobre . Le cartucce di Luigi
Luigi Bonani non ha potuto partecipare all' incontro di
Varenna perchè impegnato a Torino. Di questo impegno
diamo conto. Sarebbe interessante avere una recensione
di Paolo Macry su quest' ultima opera di Luigi.
Faccio seguito a stretto giro di posta, in quanto ritengo utile segnalare una mia esperienza (non l'unica) nel campo delle pubblicazioni e dell'editoria.
Il convegno "Mystery in History" - cui sono stato invitato per presentare un mio recente libro di storia - è stato organizzato (lo scorso 3 ottobre, a Torino) nell'interesse di coloro che si siano specializzati nell'ambito della saggistica e della narrativa storica.
Ho impostato il mio intervento (il terzo della giornata) trattando "Le verità celate dietro lo scoppio della prima guerra mondiale" - cioè l'argomento del libro di cui trasmetto l'immagine di copertina (allegato).
Il titolo "La pistola ha sparato da sola" ben si accordava con i lavori degli altri intervenuti - tutti impegnati a scrivere dei libri in cui l'indagine rigorosamente storica metta nella loro vera luce degli eventi che finora siano rimasti ammantati di particolari infondati o fantasiosi (a causa di un impegno ripetitivo nella ricerca o, più ancora, per la faciloneria nel tramandare luoghi comuni).
Il convegno si è giovato dell'organizzazione di una giovane ed incisiva casa editrice (Yume), la quale si propone di continuare la grande tradizione dell'editoria storica del torinese.
Per parte mia ho mirato, nel libro, a sgomberare dai luoghi comuni (e dai misteri!) il controverso argomento "Le origini della Grande Guerra", giungendo alla conclusione che, in quei frangenti, c'erano stati alla ribalta della storia molti piccoli uomini (fossero essi: l'imperatore, lo zar, ovvero questo o quel ministro o cancelliere) - i quali, piuttosto che in malafede, erano risultati inadeguati, o meglio incapaci, di gestire una situazione di emergenza.
In particolare essi avevano accettato, fra le varie opzioni (per risolvere la crisi), anche quella di "esporsi" al rischio della guerra (ciò è ben diverso dal volere senz'altro la guerra) - ma proprio questa opzione di rischio, quando si presentò, ebbe a trovare i politici e i diplomatici non all'altezza di gestire il bluff.
PS Se mai qualche cusmino fosse interessato al libro, lo si può acquistare più agevolmente in rete (digitando il titolo in google)
4 novembre 2015 . Ehi, ehi, guarda là
Visto a Bolzano, saluto romano
da buon italiano, subito coltello in mano
________(coltello o moschetto, cusmino perfetto)_________
Nell' incontro di Bolzano, oltre a banchettare tra masi e
stupendi paesaggi, abbiamo fotografato esempi di pregevole
architettura del ventennio e, di fronte al Tribunale sul
frontale del palazzo degli Uffici Finanziari (vedi sotto),
il bassorilievo con "Ben" a cavallo, ecc ... La breve
e gioiosa vacanza mi ha permesso di rivedere
Claudio Polo (al centro dell' indovinello di ieri) e
di recuperare qualche altra foto (che vi giro) dall' archivio
di Peppi Morello
Al centro di questo bassorilievo con
"credere, obbedire, combattere"
________________
Dall' ALBUM
Peppi Morello, il giorno della laurea
Mario Liccardi, liceale in discesa
Massimo Appiani, liceale statuario
un DI cui
Mario a Mosca nel 69, con baffoni d' occasione
Claudio Polo nel 66
Claudio Polo today (per far rima)
R I E _ P I L O _ G A N D O
Claudio Polo, Giuseppe Morello, Pietro Maddaluna,
Mario Liccardi, Massimo Appiani
i prati "all' inglese" del Sud Tirolo. Mistero o Miracolo ?
3 novembre . TODO MASO
Collegiali five old in alpeggio. Nei colori del loro autunno,
sotto il cielo di Bolzano, guardano lontano. Mirando
interminati spazi tra ricordi e progetti, vino e manicaretti.
Indovina indovinello : chi cela gli occhi al centro del capannello
5 ottobre . E' nata una stella
Susanna e Piero Tegliai sono Nonni
Oggi è nata Alice Tegliai.
Auguri alla neonata, ai genitori ed ai NONNI.
Susanna e Piero sarebbero volentieri venuti a Varenna
ma avevano in programma quest' Evento al Buzzi in Milano.
4 novembre 2015 . Annuncio
Ricevo da Luigi Eusepi e doverosamente
"diffondo" anche ai nostri lettori
Carissimi tutti,
vi inoltro la nota del nostro Direttore don Dante sulla guerra in Sud Sudan.
Io trovo Interessante e drammatica la riflessione sulla situazione in Africa.
Un caloroso saluto .
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Luigi Eusepi
VOLONTARIO . Cuamm -Medici con l'Africa
Relazioni Istituzionali
Tel +39 335 73 73 240
-----------------------------------------------------------
Carissimi,
mentre la stampa nazionale dedica pagine e spazi per aggiornarci con dovizia di particolari sulla “vicenda Marino”,
in Sud Sudan si sta consumando la ripresa di una guerra civile che fa paura e mina alla radice il travagliato percorso verso lo sviluppo del Paese.
Ospedale di Lui, stato del Western Equatoria, una popolazione di 150.000 abitanti, una scuola per ostetriche con 20 studenti, personale locale e un team di 13 operatori Cuamm tra medici, ostetriche e logisti.
Poco più di un mese fa le forze governative cominciano a sparare contro i ribelli, i cosiddetti "arrow boys", e l'area diventa un inferno. Si spara mattina, mezzogiorno e sera; i nostri asserragliati dentro le case del compound, uniche costruzioni in muratura. Le linee telefoniche sono saltate, si parla solo attraverso il satellitare. E quando parli con i nostri, senti in sottofondo i colpi ripetuti e vicini dei kalashnikov. Non è facile rimanere lucidi e non lasciarsi prendere dall'ansia. Enrico, il nostro giovane amministrativo, mi rassicura sulla sua determinazione a restare, consapevole che anche la sola presenza fisica facilita il dialogo e la mediazione fra le parti; ma mi ricorda, un po’ scherzando e un po’ piangendo, che a breve si dovrebbe sposare con Chiara, la sua fidanzata, rimasta in Italia.... Dopo pochi giorni si decide per l'evacuazione a Juba mentre l'ospedale viene mantenuto aperto per i servizi curativi essenziali. Il confronto con le varie autorità locali è aspro e difficile ma dopo una settimana
si decide per il rientro del nostro team all'ospedale. Loro, per quanto possono, ci assicurano la necessaria protezione e sicurezza.
Ora la situazione è tesa e molto confusa (non si capisce quali sono le forze in campo e chi decide) ma almeno non si spara più. La gente del posto è terrorizzata e ha paura. Qualcuno è stato ammazzato, qualche casa o ufficio è stato bruciato e saccheggiato: tutti hanno fame! Le famiglie abbandonano capanne, villaggi, quel poco che hanno e scappano. Si accampano nelle località limitrofe dove la situazione sembra essere un po’ più tranquilla.
Nell'area che circonda l'ospedale ci sono circa 20-30.000 sfollati che hanno bisogno di tutto.
Continuiamo il nostro lavoro in ospedale: assistiamo le mamme a partorire e i bambini che si ammalano di malaria e diarrea, oltre agli inevitabili feriti da arma da fuoco. Abbiamo poi iniziato ad assistere i tanti disperati e le numerose famiglie che stanno scappando
e necessitano di ogni cosa: acqua, cibo, coperte perché di notte fa freddo, assistenza sanitaria di base. C'è bisogno immediato che qualcuno li soccorra e si prenda cura di loro. L'obiettivo adesso è la sopravvivenza. E con questa, mantenere viva la fiducia in un futuro diverso e migliore, nonostante tutto.
Noi ci siamo e cerchiamo di fare la nostra parte, anche con il tuo aiuto!
Don Dante
Come puoi aiutare:
• con 50 euro doni a una famiglia un "kit emergenza" con cibo, coperte, bacinella e sapone;
• con 100 euro assicuri 10 zanzariere per prevenire la malaria;
• con 500 euro copri i costi di una giornata di missione di una clinica mobile per somministrare vaccini, visite prenatali e controlli dello stato nutrizionale dei bambini
Causale Emergenza Sud Sudan
• c/c postale 17101353 intestato a Medici con l’Africa Cuamm
• IBAN: IT 91H0501812101000000 107890 per bonifico bancario presso Banca Popolare Etica, PD
•
www.mediciconlafrica.org per informazioni e donazioni online
Diffondi questo aggiornamento a tutti i tuoi contatti, per noi è un gesto prezioso!
29 settembre 2015 . BaBar
Carlo Geri eterno itinerante, solo ai nostri incontri latitante,
mi scrive, io pubblico all' istante. Poi chi voler saprà in barba
al nostro cos' è il BaBar, solito Google l' assisterà (v. link)
http://www-public.slac.stanford.edu/babar/
Carlo Geri
Dopo l' incontro salentino, avvenuto dopo più di 40 anni dai tempi del CUSM e di Via Plinio, sono andato a trovare Fernando all'Istituto di Fisica di Via Celoria. (vedi foto)
Nel suo ufficio dalla lussureggiante vegetazione, ho potuto realizzare il percorso che Fernando ha compiuto in questo lasso di tempo, e si può ben dire: dal CUSM all'esperimento BaBar !
Fernando Palombo
29 settembre 2015 . ragazzo, corri.
Dal nostro Mario Liccardi mi arriva e pubblico. Leggi il
suo articolo, clicca il link (Lake Varese...) sotto indicato.
Per chi ha voglia di letture amene senza pretese, consiglio un mio articoletto relativo alla mia ultima fatica. Ero dalle vostre parti, ma non ho avuto il tempo di farmi vivo.
Fra due domeniche, Budapest. Non c'è nessuno di voi che voglia stringere la mano a Orban per la grande efficienza dimostrata nella costruzione del muro? A qualche metro dal traguardo della maratona mi toglierò le scarpette e farò gli ultimi passi a piedi scalzi. Certamente l'organizzazione mi farà una foto e chi vuole capire capirà.
Ciao belli.
20 settembre 2015 . ? era.geri ere.mita ?
mattino
tramonto
notte
Carlo Geri all' Eremo dei Camaldoli in Napoli. Curato
dalle suore brigidine.
Non per definitivo ritiro dal mondo (auspicato) bensì
per partecipare al corso "le arti del XX secolo,
cinema e jazz". In allegato 3 sue foto.
Da questo posto, che offre ospitalità, si gode il miglior
panorama di Napoli e su metà Campania.
Lo dico a ragion veduta : ci ho pernottato con figlio
e cane (quest'ultimo in incognito) una quindicina
di anni fà.
Carlo:
Come diceva Wittgenstein: nella maturità si realizzano le
premonizioni della gioventù..
.. vista dal monastero : mattino, tramonto e notte.
.. ormai ne ho frequentati 6 se non 7 di corsi, tutti
di una settimana, tutti in posti bellissimi.
.. vedi link:
20 settembre 2015 . Casamonica
Io, tutti i giorni : "Casamonica".
Al rientro dal giro dovrei dire più correttamente
"a casa, Monica", che per fretta ed abitudine
diventa "Casa monica" anzi "Casamonica".
Sono complice di Marino, della banda della Magliana,
della strage di Bologna ?
( intanto lei, Monica fa il kilo. Brava e bella.
Poi oggi è il suo compleanno. Figurato però, è una
trovatella, bella )
5 settembre 2015 . Go.MMMMM.One
Go One.
La Ferrari del mare ? Di più : " per navigare senza problemi anche con mare molto brutto e con una dozzina di persone a bordo ".
Un " gommone " da 9 metri e 300 hp.
Ne ho scoperto l' esistenza, proprietario il nostro Mauro Manfioletti. La vedi ormeggiata, siamo in Sardegna, mentre attende gli amici per far loro " raggiungere rapidamente i posti più esclusivi e meno frequentati ".
Vai tranquillo, il nostro è capitano di lungo corso (ha iniziato nel 1976 con un " gommoncino " di 3,5 metri) ed è un esperto "motorista globale".
Allora : avanti, c' è posto !
5 settembre . Non sono 1 dei 6 !
Sembra un lupo di mare (/lago) ma l' aspetto alle volte ci inganna
Caro Piero,
non sai quanto vorrei partecipare alla regata salendo sulla vostra fregata, ma se c'è una cosa che non tollero è il mal di mare che mi viene istantaneamente quando salgo su qualcosa che beccheggia, ondeggia o che dir si voglia. Per cui a malincuore devo trattenermi dal prenotare uno dei sei posti messi a disposizione Ciao e a presto.
Un abbraccio
Albert
14 settembre . 6 1 dei 6 ?
Riporto in bacheca l' ultimo servizio del nostro inviato speciale
sul lago di Como, Giacomo Zerilli. Sei Uno dei Sei ?
__________G.Z.__________
Caro Piero,
dovendo assentarmi per una decina di giorni da Milano ho voluto fare una nuova verifica della situazione relativamente alla nostra modesta proposta velica, fermo restante che l’Alpa 11.50 non è modesta, ma una splendida barca !
Ho sentito stamane l’armatore che mi ha riconfermato la sua di disponibilità, con elasticità e simpatia.
Tanto per darci qualche regola, così riassumo le cose della nostra possibile escursione velica:
DATA: sabato 3 ottobre ore 13.30, salvo proibitive condizioni meteo
LUOGO: Dervio - Porto Santa Cecilia, con appuntamento vicino al chiosco alle 13.00, per una veloce colazione (toast e cibi e similari
IMBARCAZIONE: Alpa 11.50 - “Ombra Bianca”, armatore si. Galliano Nogara 348 74 62 444
QUOTA: € 150 da dividere tra i partecipanti
PRENOTAZIONE: gli interessati dovrebbero anticipare il loro interesse, possibilmente una settimana prima
. Anno di costruzione 1967
. Anno di progettazione n.p.
. Progetto Danilo Cattadori
. Lunghezza m. 11,56
. Larghezza m. 3,20
. Superficie velica mq. 74,50
. Peso kg. 6.200
C’è da richiamare l’attenzione sulla data del progetto di questa barca e da augurarci: buon vento !
giacomo
_______________
PS
Domenica probabilmente noleggerò Ombra Bianca per il compleanno di mio figlio Marco
2 settembre . George: parliamo di Stelle
All' incontro di Varenna Corrado Lamberti traccerà per tutti
un ricordo di Margherita Hack e delle sue stelle.
Invece solo per sei fortunati Giacomo Zerilli ha tracciato
una rotta che permetterà una suggestiva panoramica del lago
anche con occhio alla dimora di una stella
ma del firmamento hollywoodiano, George Clooney.
Giacomo :
" Mezza giornata di navigazione a vela avrebbe un costo di
€150 (€25 a testa in 6). Il cabinato sarebbe un
Alpa 11 metri con motore entrobordo di servizio.
Imbarcazione particolarmente in ordine "
Parliamo di uno Yacht simile a quello in foto.
Attenzione abbiamo solo
6 posti, blocca il tuo, ora !
18 agosto 2015 . dal nostro inviato
Nuovo reportage di approfondimento,
sull'incontro di Varenna,
del nostro inviato Giacomo Zerilli. Le foto sono di
Massimo Cecconi, collaboratore esterno (1-5),
e di Giacomo Zerilli (6-11)
Rieccomi Piero,
in vista del tuo rientro a casa, ti riassumo le cose su Varenna e dintorni, selezionandoti alcune immagini.
Superfluo dire che tutti o quasi conosciamo il lago di Como, anche per esserci stati, che vi sono ottime guide turistiche e che queste sono acquistabili in libreria o al Touring, quindi ciò che io sto facendo, senza essere un reportage alla Paolo Rumiz, è solo una breve divagazione, con qualche istantanea ed indicazioni molto parziali.
Tutto qui.
Due considerazioni preliminari:
i cusmini che verranno a Varenna lo faranno perloppiù in giornata.
Altri potrebbero venire il giorno prima e forse qualcuno si fermerebbe anche l’indomani.
L’ altra premessa è che Varenna può essere visitata dal suo interno, dall’alto e dal lago.
Detto ciò, quelli che verranno in giornata, poco prima del pranzo o subito dopo potranno girare facilmente per i suoi vicoli, per giardini e sulla passeggiata sul lago e potrebbero essere adeguate le foto che ti ho mandato, del mio amico Massimo, con l’abitato e gli splendidi tramonti
( foto Massimo Cecconi : 1,2,3,4,5 ).
Il paese è piccolo e particolarmente grazioso
Per chi dovesse arrivare il giorno prima, e questo è il mio auspicio, vi sarebbero più opportunità. E’ molto agevole infatti vedere Varenna dall’alto, ad esempio dal Castello di Vezio, luogo ameno che oltre che antiche pietre, ulivi e pioppi lussureggianti offre una bellissima vista sul paese, il lago e sopratutto Bellagio. Una veduta ancora più ampia, anzi unica, si può avere dai tornanti della vicina strada Perledo - Esino Lario, percorrendo pochi chilometri in su (vedi foto su Castello di Vezio e dintorni 6,7,8 e 9).
Sempre per chi arriva il giorno prima e aderisca alla relativa proposta, sarebbe possibile fare nel pomeriggio una bella e sicura veleggiata, su un cabinato a vela, da Dervio (vedi foto su porticciolo di Dervio 10). Ci si potrà così accostare a quel lago che io chiamo sconosciuto, ai piccoli villaggi sull’altra sponda (vedi foto su Rezzonico 11)
Per chi si ferma anche il giorno dopo saranno d’obbligo le classiche e bellissime visite, consigliate dalle guide, come a Bellagio e agli altri splendidi siti del lago. Ma ognuno deciderà come vorrà!
Per adesso mi fermo Piero e sentiamoci.
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18 agosto 2015 . un invito
Nel seguito un invito a tutti noi da Luigi Eusepi,
che rivedremo, dopo tanti anni, a Varenna domenica 4 ottobre
Carissimi tutti,
segnalo che dopo Padova (2011) , Roma (2012), Milano (2013) e Torino (2014) ,
l'incontro annuale del Cuamm del 2015 avverra' a Verona.
Il tema della salute materno-infantile in Angola, in Etiopia in Uganda in Tanzania, sara' al centro del convegno.
Piccoli, grandi numeri: 4 paesi, 4 ospedali principali, 22 centri
di salute periferici, 1.300.000 abitanti coinvolti.
Un’unica parola d’ordine: “Prima le mamme e i bambini”
per garantire l’accesso gratuito al parto sicuro e alla cura
del neonato in Africa. ..... "
Un momento per conoscere meglio il CUAMM, la sua organizzazione, il suo operato, i suoi progetti sanitari in Africa,.......
sara' riportato il programma e tutte le informazioni utili.
Nel frattempo vi chiedo di segnalare in agenda la data del 21 novembre per questo importante incontro.
Un cordialissimo saluto.
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Luigi Eusepi
VOLONTARIO . Cuamm -Medici con l'Africa
Relazioni Istituzionali
Tel +39 335 73 73 240
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31 giugno 2015 . gli occhi del cusm
Dopo il suo reportage sulla Grecia, Giacomo Zerilli continua la sua collaborazione nella veste di inviato speciale (gli occhi del cusm). Questa volta è per noi sul lago di Como. Da lì ci invia due sue note in vista del nostro prossimo incontro
di Varenna.
1
Caro Piero,
Prima di mandarti qualche istantanea di Varenna e dintorni, vorrei interloquire con i Cusmini partecipanti all'incontro del 4 ottobre e dir loro che sarebbe un peccato venire Varenna solo per un pranzo, essendo opportuno arrivare almeno nella mattina del giorno precedente e ripartire non prima della serata del giorno seguente.
I luoghi noti dei dintorni, come Bellagio, le ville sul lago e altro, non hanno bisogno di presentazione alcuna. C'è però anche il lago sconosciuto, quello fatto di silenzi, di case lontane sull'altra sponda, di montagne che si tuffano nel lago. Una miriade di paesini e frazioni, ancora intatti, che ho assaporato nel tempo veleggiando perloppiú da solo.
L'altra sponda del lago, per chi vi naviga, è sempre un luogo sconosciuto e che suscita le più svariate fantasie, eccitando l'immaginazione, sino a quando una improvvisa raffica di vento non ti desta per una manovra d'emergenza.
Rezzonico, con la sua torre medioevale è ad esempio una di queste località non note.
Mi fermo Piero, perché anche questa volta la mia penna, rectius tastiera, se ne è andata per i fatti suoi !
Alla prossima
giacomo
2
Intanto ti passo una notizia-idea.
Orza Minore di Dervio per il giorno prima o il giorno dopo il pranzo di Varenna ci potrebbe noleggiare sino a 3 Meteor, con timoniere, per un totale di 12 persone che vogliano vedere il lago da una barca a vela.
Se l'idea fosse valida mi informerei sul costo.
giacomo
( nella foto i Meteor dell' Orza Minore pronti a salpare )
giaCOMO.sulLAGO
29 giugno 2015 . Margherita a Varenna
Ricordo a tutti che Corrado Lamberti (pianeta 6206), in
occasione del nostro incontro di Varenna, traccerà un
"ricordo di Margherita Hack e delle Sue stelle".
Una ragione in più per non mancare questo nostro
appuntamento su quel ramo del lago di Como ...
27 giugno 2015 . Varenna, dome 4 oct
Ricordo che sono aperte le iscrizioni per il
16° incontro (NOSTALGIA), organizzato da Franco Andretta
(e Pietro Maddaluna), a Varenna,
" Al più coraggioso offrirò, a digiuno,
un giro in barchetta a vela a Dervio.
e V A I !
# nel BLU dipinto di BLU #
" Hai capito perché ti ho proposto di
assaporare il lago, in qualche modo,
prima del lauto pasto?
E’ di una bellezza struggente! "
gia.como zer. _________________________________
Ed eccovi per la pausa convivile del nostro incontro
autunnale ( quest' anno per gran richiesta a Varenna ).
Hotel Villa Cipressi
Logistica di servizio
bella giornata: tavoli tondi sotto il pergolato
brutta giornata: tavoli tondi in sala pergolato
Allestimenti
colore tovaglie: giallo oro
Al tavolo previsto per le ore 12:30
*
Trilogia di antipastini di lago
(alternativa vegetariana: rotolo croccante alle verdure su letto di misticanza)
*
Ravioli farciti alla ricorra ed erbette al burro fuso, salvia e parmigiano
*
Risotto al persico del nostro lago
(alternativa vegetariana: risotto al parmigiano)
*
Lombo di vitello, cotto a bassa temperatura, ai funghi porcini trifolati
(alternativa vegetariana: tomino della Valsassina le verdure grigliate, patate al rosmarino)
Patate al rosmarino
Caponatina di verdura grigliata
*
La crostatina tiepida alle mele di Valtellina e rosmarino accompagnata da una pallina di gelato vaniglia
*
Caffé
I vini: Zapel Rainoldi / Sassella Rainoldi
*
Insieme tutti al lago Tutti al lago insieme
___________________
gigi - susanna - pie(t)ro - piero
Scintillio di lunette in questo selfie di Monza.
Rassicuriamo Susanna che è nel programma del 4 ottobre una
romantica passeggiata lungo la via dell' Amore di Varenna.
Vista da una terrazza di Villa Cipressi
2 settembre 2015 . saCre saGre
Come sempre, ad Ellera "Caruggi e Lanterne",
sagra di fine agosto. Vi mostro alcune immagini
con l' invito, l' anno che verrà, se sarete in zona a
farvi un giro. Potremo stappare insieme
qualche buona bottiglia.
Ellera (E'llia), borgo di Albisola Superiore
alcuni dei tanti pannelli in ceramica
d' autore che ornano il borgo
Eccovi ora Caruggi e Lanterne
l' Albero della Vita di campagna
pausa con birretta tra un festeggiamento e l' altro
Uno dei numerosi punti musica:
Enrico Cazzante (tra rock e De Andre')
la signora Valeria, fuori dalla sua bottega
da sempre ricca di cose. Vi suggerisco :
verdure degli orti, uova di giornata, formaggette.
Ora però i capelli sono imbiancati .
18 agosto 2015 . auguri di ferragosto
La redazione del blog, in ferie nei giorni scorsi, pur in ritardo, vi gira gli auguri del nostro Paolo Pulina, secondo le tradizioni dell' isola OGGI meta di tantI vacanz.IERI
Augurios de Mesaustu
In Sardigna ogni ’idda at unu nuraghe
ma sos candhaleris los ant ebbia Piaghe,
Tàttari, Nulvi e Iglesias in Campidanu.
In custos logos a Mesaustu si ponet manu
a-i custos chereos mannos e pesantes
chi essint pro ammentare a sos abitantes
(narant sos libberos) chi sa peste una ’olta
tzente meda cundannaiat a esser molta.
Sos chi ant evitadu sa moltale maladia
sos candhaleris pro ringrasciamentu
ant fabricadu, de propositu non lèbios.
Dunca, cando est Mesaustu sos augurios
deo, piaghesu, los fatto cun custu ammentu
augurende de lu passare in bona armonia!
Paulu Pulina
Auguri di Ferragosto
In Sardegna ogni paese ha un nuraghe
ma i Candelieri li hanno solo Ploaghe,
Sassari, Nulvi e Iglesias nel Campidano.
In questi luoghi a Ferragosto si mette mano
a questi ceri grandi e pesanti
che escono per ricordare agli abitanti
(dicono i libri) che la peste una volta
molta gente condannava a esser morta.
Quelli che hanno evitato la mortale malattia
i Candelieri per ringraziamento
hanno fabbricato, di proposito non leggeri.
Quindi, quando è Ferragosto gli auguri
io, ploaghese, li faccio con questo ricordo
augurando di trascorrerlo in buona armonia!
Paolo Pulina
21 luglio 2015 . Felice, il Salento e .. quale alchimia
Ho dato conto dell' incontro Anna Sarotti - Felice Lacerera, Francesca Mattea - Fernando Palombo, Carlo Geri (10 lugglio, Lecce).
Nel seguito epistolare, da una proposta di Fernando, il seguente
suggerimento di Carlo :
"... Esempio dal ns incontro: quanto hanno detto Felice ed
Anna sui frantoi del Salento o il sottosuolo di Napoli....non
sarebbe interessante metterlo, diciamo, in "Rete Cusm" e
così condividerlo ? ..."
Di seguito la risposta di Felice che pubblico integralmente invitando,
1 dal link,a conoscere la ricchezza del nostro "patrimonio"
2 a riflettere sul nostro "matrimonio" (cioè sulle tante
Felici unioni nate in quel collegio e dintorni, Felice docet)
" Ciao a tutti,
frantoi ipogei e masserie fortificate appartengono al passato e forse pubblicheremo qualcosa di cartaceo in futuro mentre, invece, sul sito che gestisco,
in videoconferenze, e cioè in
sono a disposizione 22 conferenze del ciclo "Le antiche civiltà del Salento", dalla preistoria all'anno 1000. Queste conferenze, presenti anche su youtube a mio nome, tenute da docenti di Beni Culturali, avranno seguito in autunno e si occuperanno del Salento nel Medioevo.
La qualità non è ottimale, visto che tutto è stato svolto in economia, ma sono corredate da slide in primo piano che aiutano a comprenderne l'esposizione.
Essendo impilate una sull'altra, conviene partire dal basso, se si vuole conservare l'ordine cronologico.
Questo è il contributo che posso dare agli interessati.
Ciò detto c'è una domanda che mi piacerebbe fosse rivolta al gruppo " quale alchimia alla base della nascita di tanti amori che si sono anche protratti nel tempo?"
Niente di intimistico ma un posizionamento rispetto a quelli che sono stati per un pò compagni di viaggio.
L'idea mi è venuta dopo aver incontrato Fernando e Francesca , anche loro, come tantissimi altri, passati da li.
E' una idea strampalata? Ora andiamo in Basilicata a goderci un pò di fresco ma posso leggere la posta
ciao
Felice "
10 luglio 2015. EUROPA tra Mito e Minotauro
Dai nostri corrispondenti in Grecia (Giacomo Zerilli e Giovanni Leo) ci giunge un diverso punto di vista, sulla situazione greca, che rimanda alle origini della cultura di quel paese.
Giacomo ci fornisce l' inquadramento storico, Giovanni ne trae le implicazioni fattuali all' oggi.
- Giacomo Zerilli :
" Europa, era una giovane e bellissima principessa, figlia del re Agenore e di Telefassa sorella quindi di Cadmo, che viveva in Fenicia. Un giorno Zeus, dall'alto del Cielo, notò la bella principessa insieme alle sue ancelle sulla riva del mare, dove Europa amava bagnarsi e cogliere fiori.
Zeus si innamorò subito di lei e per non intimorire le fanciulle assunse la forma di un toro bianco mettendosi a pascolare l'erba del prato.
Le fanciulle, vedendolo calmo, lo presero ad accarezzarlo, addirittura Europa gli salì in groppa.
Allora il toro spiccò un balzo e cominciò una lunga corsa, Europa era talmente spaventata che non aveva più voce per gridare, si teneva aggrappata forte al toro che dopo ore e ore di cammino arrivò nell'isola di Creta dove finalmente si tramutò in Zeus.
Zeus dichiarò il suo amore ad Europa e se la cuccò."
- Giovanni Leo :
" Aggiungo alcune considerazioni al racconto del ratto di Europa che vi ha fatto Giacomo, allegandovi la foto che rappresenta quel fatto mitico.
Il caso ha voluto che nei giorni del referendum greco noi, io e Giacomo con le rispettive consorti, fossimo a Aghios Nikolaos, per chi non lo sapesse una delle citta' di Creta. dove. in un parcheggio sulla riva del mare è collocata una (brutta) statua che rappresenta quel mito.
Europa è seduta in groppa al toro e reca in una mano una colomba e nell''altra una sfera (sembra una palla di cannone).
Se guardate bene la foto, la donna non ha le fattezze di una bellissima fanciulla come racconta il mito, ma sembra una guerriera (anche le tette sembrano corazzate) che con una mano offre la pace e con l'altra minaccia la guerra.
Qualcuno potrebbe pensare alla Merkel da giovane.
A sua volta il toro, a cui mancano le parti inferiori delle zampe che sembrerebbero conficcate nel cemento, ha la testa girata mentre emette un muggito che non si capisce se sia di dolore o di desiderio.
Discende naturale la domanda : è Zeus, ovvero il mondo greco, che ha fatto violenza a Europa con il rapimento a fine di violenza carnale (?), cioè con lo scopo di fotterla, oppure è Europa che fa violenza
a Zeus standogli sulla groppa tanto da farlo soffrire?
Il dibattito che si è svolto sul significato del referendum dimostra come la questione sia aperta e questa statua lo dimostra con plastica evidenza."
il mi.to
Giovanni studia (il menù ?)
Giacomo, skipper di lungo corso
Maria Grazia e Lucilla
10 luglio 2015 . Lecce, rediPuglia ? No, regina
Si incontrano, a Lecce, Francesca e Fernando Palombo, Felice Lacetera e Anna Sarotti , Carlo Geri
" Il divano è di casa Anna e Felice ieri, 9 luglio.
Anna & Felice perfette guide anche per la cena finale, in un originale ed ottimo ristorante di pesce.
Per i dettagli rivolgersi ad Anna & Felice,
Parlato e rinnovellato di CUSM a lungo....e con sorpresa x l'ammontare dei ricordi.....che filologicamente implicano un "ritorno al cuore".....
Stamani colazione nel patio della fazenda di Francesca & Fernando.....ed ora al mare....
Bella vacanza salentina...da ripetere!
Aufwiedersehen"
Carlo
in casa di Felice qui al centro, con Anna a fianco
29 giugno 2015 . Z. Egli vive !
Premessa.
Ieri sera mentre, sfinito, stavo finalmente per addormentarmi, quel simpaticone di Piero mi ha telefonato. Ero morto o vivo? Mi ero ritirato oppure ero giunto al traguardo? Saputo che respiravo ancora, mi ha pregato di scrivere quattro righe sull'argomento. Detto fatto, obbedisco.
* * * * *
Domenica 28 giugno: Pistoia-Abetone
Dopo 7 ore e 55 minuti di passione, ho tagliato per l’ottava volta il traguardo di una delle ultramaratone più dure e longeve d’Europa, giunta oggi alla 40a edizione. 50 km di fatica e divertimento. Ci sono discese spaccagambe e salite con pendenza del 12%. Faceva molto caldo, ma pur boccheggiando per 50 km, non ho sofferto più di tanto. Ho finito 788° su 834 partecipanti, mica male però!
La prima Pistoia-Abetone nel 1994, terminata in 6:01 quando ero ancora giovane e bello.
Nessun autocompiacimento in queste mie note. Ringrazio anzi la Dea Fortuna che mi concede ancora questi strapazzi. Credo che, come in tutte le cose della vita, il merito non c’entri nulla: è solo questione di culo. Penso che colpa e merito siano solo concetti vuoti di contenuti, inventati dall’uomo per ragioni pratiche. Ma sto divagando.
Speravo di trovare al Passo un folto gruppo di cusmini plaudenti, non foss’altro perché avevo promesso loro il gelato gratis. Non c’era invece nessuno, neppure i fidati amici del 10° piano, in ordine alfabetico Fabio, Massimo, Peppi, Piero e Titta. Gli amici non devono scusarsi per aver avuto impegni inderogabili: anche mia moglie, in tanti anni di pratica agonistica, è venuta ad aspettarmi al traguardo sì e no due o tre volte.
Mario Liccardi al centro, in azzurro
( il Maratoneta )
29 giugno 2015 . Carlo Geri. Un nome, un destino
Il nostro Carlo Geriatra oggi a tutto tondo, segnala per i tuoi cari
(genitori ed anziani zii), ma anche per giovani tuoi coetanei,
un 'APP salvavita. Video su YouTube, clicca
9 giugno 2015 . il Maratoneta
Mario Liccardi, il nostro maratoneta, ci invita per un gelato all' Abetone, in occasione della sua prossima performance del 28 giugno. Di seguito le sue parole :
" ... allegata l'' altimetria della Pistoia-Abetone. La correrò tutta (50 km) domenica 28 giugno. Ci sono 9 ore di tempo per finirla. Si parte alle 7:30 da Pistoia. Dovrei arrivare in cima all'Abetone (1.400 m s.l.m.) più o meno alle 16:00 (dopo 8 ore e mezza). Lì lascerò l'auto che mi riporterà a Bologna. Se qualcuno di voi viene ad aspettarmi al Passo, se non sarò schiattato prima, gli offro un gelato (bando all'avarizia!!!!). La Pistoia-Abetone è una ultra molto dura. Rispetto ai 48 km del Passatore, c'è più dislivello da superare e farà molto caldo. Insomma, potrei anche schiattare lungo il percorso. Se dovesse succedere, vi raccomando di aiutare i miei cari a tirare avanti. Ciao e grazie."
24 maggio 2015 . 24 maggio 2012
Pippo così scrive in questo Blog ( vedi argomento 6 ) il 10 marzo 2012 :
Sono ancora qui
sono tornato tra voi.
La mia situazione per il momento é che sono sopravvissuto all’attacco di un carcinoma
intestinale: ho proprio la sensazione che mi
sia stata data una seconda vita, mi sembra di
riscoprire il mondo per una seconda volta con
la sete di conoscenza che hanno i nuovi nati.
MA
... il tempo si fa sottile ...
E
Pippo ci lascia i 24 maggio 2012
al Maugeri, terapia del dolore.
_________________________
INSIEME oggi Ti ricordiamo
in collegio, all' inizio di questa nostra storia
goloso e felice in Pavia, al secondo incontro.
Ogni click ti sia un saluto.
Ciao
18 maggio 2015 . EXPO 2015
Sfamare il pianetto ( X°)
I nostri del
piccolo grande
X°
piano,
in caccia di spunti tra tanti
spuntini, nell' ordine massimo, peppi ( gran ciuffo), piero e mario ,
consigliano di vistare lo stand degli Emirati Arabi Uniti.
Attenti alle code e a non perdervi tra lo sciamar di scolareche.
al BER..ohhh !
Perchè NUTRIRSI è mangiare MA ANCHE DISSE.TARSI,
e noi, OGGI, molte buone soluzioni sperimentate abbiamo.
Come ALBERO appar dopo che AL BER HO ecceduto.
17 maggio 2015 . i Panigacci di Pulina
Ci fa, un sabato sera, Gianluca :
domani e' bene che vi conduca
in un posto dove si mangia panigaccio.
Su, pigroni, non sfuggirete al laccio !
Il posto e' lontano ... un nonnulla,
200 km, vicino ad Aulla.
Va bene, ma prima si telefona a Bonini
per lui quel territorio e' Franco,
lui conosce i panigacci più buonini.
Da Gambin ci accompagna financo
dopo ch'abbiam salutato Lilly e il bel cagnolone.
Eccoci tra un mucchio di persone
che gustano ottimi panigacci
con sopra salumi, pesto e funghi
per cui i km dei viaggi
non risultano poi così lunghi ...
Grazie Gianluca, grazie Franco:
di cena oggi non si parla nemmanco !
ROSALBA - MARINELLA - PAOLO - FRANCO BONINI - GIANLUCA PULINA
GAMBIN 2015 : sfamare i PULINA
15 aprile 2015 . San Michele a Pavia
Pulina Paolo, Maddaluna Pietro e Sangirardi Michele
(in tour culturale nella capitale del regno longobardo)
dinnanzi al portale della chiesa di San Michele :
.